27.5.5 Spada temporale

Portata in vario modo, di solito con la punta in alto, posta in palo, in banda o in sbarra dietro lo scudo, indicava un ecclesiastico che aveva la possibilità di comminare la pena capitale, segno evidente della commistione fra il potere spirituale e quello temporale. Piuttosto comune, specialmente fra i Vescovi e Arcivescovi d’oltralpe francesi, austriaci o tedeschi, essendo la carica ecclesiastica non di rado accomunata anche da titoli nobiliari e effettiva potestà territoriale. Sembra che il primo a fregiarsene sia stato Erlang, Vescovo di Würtzburg, in Germania, dal 1106 al 1121. L’uso araldico è però più recente. Per una particolarit araldica inglese, cfr. Armi impersonali, 4.5.4 Naturalmente, viste le mutate condizioni politiche e sociali, e la differente spiritualità, oggi è completamente sparita dagli stemmi ecclesiastici. Non ne sentiamo la mancanza.