La monetazione di Genova parte nel 1139, con diploma dell'imperatore Corrado II.di Svevia. Questa concessione imperiale viene evidenziata per alcuni secoli sulle monete stesse, da varie tipologie di scritte, secondo la disponibilit? di spazio e la fantasia degli zecchieri.
Si va da "CVNRADVS REX ROMANORUM" intervallato da spazi, punti, rosette etc., a "C.R.R.P.".
Il sistema monetario genovese si basa, come altri popoli dell'epoca, su quello carolingio:
1 lira = 20 soldi
1 soldo = 12 denari
Di conseguenza le transazioni venivano espresse da tre cifre e due punti, es. 2.4.7 si leggeva:
2 lire, 4 soldi e 7 denari.
La lira carolingia corrispondeva a una libbra d'argento, quindi all'inizio non era una moneta reale, ma un riferimento monetario. Dato che non si poteva certo andare in giro con delle libbre d'argento in saccoccia, finch? si trattava di fare la spesa o pagare la gabella erano sufficienti denari in mistura e grossi in argento da 2, 4 e 6 denari.
Col passare del tempo le transazioni crebbero nominalmente e si trov? pi? pratico coniare monete d'oro.
Agli inizi del XIII secolo abbiamo il primo Genovino d'oro che pesa 3,53 grammi e corrisponde a otto soldi. Il fatto di legare il potere d'acquisto alla quantit? di materiale (intrinseco) port? a modificare continuamente il "titolo" (percentuale di fino) o il valore nominale delle monete, per adeguarlo alla lenta e inesorabile inflazione. Per le monete d'oro in genere cambiava il valore nominale e il nome, restando quasi inalterato il peso.
Il Genovino lungo i secoli ? stato chiamato Ducato, Scudo, Scudo del sole e da ultimo Zecchino.
Per le monete d'argento si adottavano entrambi i sistemi. Appena circolavano monete nuove, chi ne possedeva di vecchie si apprestava a portarle alla zecca per fonderle e riconiarle. Questa ? una delle motivazioni della rarit? delle monete genovesi. Un'altra ? rappresentata dai continui cambi di governo, avvenuti nel periodo del dogato "perpetuo". Quando cambiava il doge, uno dei primi atti era quello di coniare monete con la propria sigla, rifondendo quelle del doge precedente. Inoltre meno durava il dogato, meno monete venivano emesse.
Le monete della Repubblica di Genova sono raggruppate in quattro periodi principali, suddivisi a loro volta in fasi diverse.
Primo periodo | dal 1139 al 1339 | Capitani del popolo o Podest? |
Secondo periodo | dal 1339 al 1528 | Dogi a vita e Signorie Straniere |
Terzo periodo | dal 1528 al 1797 | Dogi biennali e governatori |
Quarto periodo | dal 1797 al 1814 | Repubblica Ligure |