Durante il Medioevo divenne questione di onore non avere nessun antenato moro o ebreo, non solo per parte di padre, ma anche per parte di madre. La limpieza de sangre divenne una vera mania. In questi Paesi, in effetti, non si fece mai uso di brisure se non in teoria. Tuttavia, proprio per ricordare le origini non solo paterne, ma anche materne, spesso e volentieri la bordura di un’insegna ricordava (per le tinture utilizzate o per le figure in essa presenti) lo stemma materno. Ad esempio, se il padre di un individuo avesse portato uno stemma: d’oro allo scaglione di rosso e sua madre di rosso alla stella di cinque punte argento, lo stemma di quell’individuo sarebbe potuto diventare: d’oro allo scaglione di rosso. Una bordura di rosso seminata di stelle (5) argento.
Figura 10.1: | Stemma reale del Portogallo |
Lo stemma della real casa di Portogallo è un esempio di questo stile. Non va dimenticato che nella Penisola Iberica vide la propria origine e sviluppo la pratica dell’inquartatura. Il primo esempio, databile al XIII secolo, è quello riguardante la casa reale di Castiglia e Leon. Rapidamente questo uso fece la propria comparsa in tutta Europa: sembra che proprio l’uso dell’inquartatura rese del tutto inutile l’uso delle brisure, anche se continuarono ad essere usate soprattutto nel caso in cui lo stemma non fosse visto come un’unione di più stemmi, ma come un’insegna tout-court, intera e indivisibile.