Secondo Periodo
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Nel 1339 un tumulto popolare mette fine al Governo dei podest?. Il popolo reclama l'accentramento del potere nel suo esponente. Con Simon Boccanegra si inaugura il periodo del Dogato a vita o perpetuo.
Per quasi due secoli, dal 1339 al 1528, questo periodo fu caratterizzato da una notevole produzione monetaria anche a causa del continuo avvicendarsi al potere delle due famiglie antagoniste (Adorno e Campofregoso) che hanno portato al vertice, pi? volte gli stessi personaggi. In certi casi lo stesso doge ha fatto battere monete con legende diverse. Inoltre spesso i dogi sono durati in carica pochi giorni e non hanno battuto moneta. Altri l'hanno battuta, ma senza riconoscere il predecessore. A questo bisogna aggiungere le signorie offerte ai re di Francia e ai duchi di Milano. Le signorie straniere imposero nella monetazione i tagli in uso nei loro paesi e sulle monete, fecero comparsa gigli e "biscioni". Va da s? che ad una produzione cos? varia, corrispondono quasi esclusivamente monete rare o rarissime.
Le monete emesse in questo primo periodo sono:
Metallo | Nominale |
oro | Genovino (o Ducato) e sottomultipli: Mezzo Ducato, Terzarola, Quartarola |
argento | Grosso, Mezzo Grosso, Cavallotto |
Mistura | Denaro e Petachina |
Rame | nessuna emissione, si continua ad usare il Quartaro del periodo precedente. |
In seguito, con le signorie straniere, verranno emessi grossi moduli sia d'oro che d'argento.